Comproprietà senza fiduciario, cosa fare?

Gestire la propria comproprietà senza fiduciario, tra articolo 47 e consigli legali

Sulla soleggiata costa della Costa Azzurra, la vita in comproprietà assume colori particolari, con il fiduciario che ricopre il ruolo di capitano assicurando la gestione armoniosa dell'edificio. Ma cosa succede quando questa guida essenziale viene a mancare? Sebbene questa situazione sia piuttosto rara sotto il cielo della Riviera, può presentarsi e aprire un capitolo pieno di domande sulla gestione e sugli obblighi legali. Esaminiamo questo scenario specifico della Costa Azzurra, esplorando le implicazioni dell'assenza di un curatore attraverso il prisma dell'articolo 47 della legge del 10 luglio 1965, i passaggi per nominarne uno nuovo, l'importanza cruciale di averne uno per legge, e gli sviluppi portati dalla legge Macron, il tutto condito con quel tocco unico che solo la Costa Azzurra può offrire.

Innanzitutto citiamo questo sezione 47 Verbalmente:

Articolo 47Versione in vigore dal 4 luglio 2020
Modificato dal decreto n. 2020-834 del 2 luglio 2020 – art. 39
In tutti i casi, diversi da quelli previsti dall'articolo precedente, in cui l'unione non ha un fiduciario, il presidente del tribunale giudiziario, deliberando con ordinanza su richiesta, su richiesta di qualunque interessato, nomina un amministratore provvisorio dell'ente comproprietà che ha in particolare il compito, entro i termini fissati dall'ordinanza, di acquisire i riferimenti dei conti bancari del sindacato, delle coordinate bancarie e di tutti i documenti e gli archivi del sindacato e di convocare l'assemblea ai fini della nomina di un curatore ai sensi dell'art. le condizioni previste dall’articolo 9.

Le funzioni di questo amministratore provvisorio cessano automaticamente con l'accettazione del suo mandato da parte del curatore designato dall'assemblea generale.

Ai sensi dell'articolo 53 III del decreto n. 2020-834 del 2 luglio 2020, per i fiduciari che sono stati esentati dall'obbligo di aprire un conto separato a nome del sindacato con decisione dell'assemblea generale, queste disposizioni vengono in vigore dal 31 dicembre 2020.

L'Articolo 47, un’ancora di salvezza sotto il sole della Costa Azzurra Nella cornice idilliaca ma complessa della comproprietà Riviera, l'articolo 47 diventa un faro nella notte per i comproprietari disorientati dall'assenza del loro fiduciario. Offre una procedura chiara che consente a qualsiasi proprietario di rivolgersi al tribunale per la nomina di un curatore provvisorio, garantendo così che la comproprietà non venga mai lasciata alla deriva, garantendo la gestione continua delle parti comuni e la tutela degli interessi collettivi, il tutto sotto la bandiera blu cielo della Costa Azzurra.

Lanciare una richiesta: un passo verso la risoluzione sotto il cielo del Mediterraneo Il processo di nomina di un nuovo fiduciario inizia con una richiesta, un passo necessario per chiunque voglia rimettere in carreggiata la propria comproprietà Riviera. Questo passaggio legale avviene spesso nell'arena del tribunale competente, dove un giudice, dopo la valutazione, nomina un fiduciario temporaneo. Questo provvedimento, per quanto provvisorio, consente di ristabilire una parvenza di ordine fino al a riunione generale può sopportare di scegliere una nuova guida.

Un imperativo sotto il sole: la presenza di un fiduciario Sulle sponde del Mediterraneo la legge non fa scalpore su questo punto: la presenza di un curatore non è da prendere alla leggera. Questa La regola d'oro garantisce una navigazione fluida della comproprietà, con un fiduciario alla guida per eseguire le decisioni dell'assemblea, vigilare sulle finanze e curare la manutenzione delle parti comuni, essenziali per il benessere e il buon funzionamento di qualsiasi complesso residenziale della Riviera.

Nuovo orizzonte con la Legge Macron La legge Macron, come un vento fresco sulle vele delle comproprietà in Costa Azzurra, ha portato grandi riforme, incidendo anche sul ruolo del fiduciario. Ha aperto nuovi orizzonti facilitando la concorrenza tra fiduciari e rafforzando i diritti dei comproprietari, contribuendo così a una gestione più trasparente e accessibile delle residenze bagnate dal sole del Mediterraneo.

Veleggiare senza perdere il Nord della Costa Azzurra Essere senza fiduciario in Costa Azzurra potrebbe sembrare un'odissea costellata di incertezze e sfide gestionali. Fortunatamente, i testi giuridici francesi e le sfumature apportate dalla legge Macron offrono ai comproprietari strumenti e percorsi chiari per superare questi periodi turbolenti. Pertanto, forti dell’articolo 47 e delle innovazioni legislative, i proprietari possono mantenere la rotta, garantendo la serenità e la sostenibilità del loro rifugio sulla Riviera, anche in assenza temporanea di un fiduciario.

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Avvocato ad Antibes, iscritto al foro di Grasse. Interviene in tutta la Francia. Diritto del lavoro, Contenzioso sul lavoro. Contenzioso immobiliare e diritto di comproprietà. Problemi di costruzione (VEFA,..)Risposta rapida, motivata e impegnata. Non esitate a contattare l'avvocato di Antibes: Maitre Zakine. o a prendere un appuntamento online per una consultazione.

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